Che cos’è un errore di rifrazione?
L’errore di rifrazione significa che la forma dell’occhio non piega la luce correttamente, risultando in un’immagine sfocata. I principali tipi di errori di rifrazione sono la miopia (miopia), l’ipermetropia (l’ipermetropia), la presbiopia (perdita della vista da vicino con l’età) e l’astigmatismo .
Chirurgia refrattiva laser
La correzione della visione laser si riferisce a procedure eseguite mediante rimodellamento corneale laser (parte anteriore trasparente dell’occhio) con lo scopo di diminuire o aumentare il valore diottrico, eliminare gli ausili ottici e migliorare l’acuità visiva. Oggi esistono diversi metodi di correzione della vista e la divisione di base si basa sulla profondità della cornea alla quale viene eseguito l’intervento (centro della cornea – Femto-LASIK e superficie della cornea – PRK/LASEK).
LASIK (Laser in Situ Keratomileusis) è il tipo di intervento chirurgico più comunemente eseguito per la correzione della vista. LASIK è la scelta più comune dei chirurghi per la sua elevata precisione, risultati postoperatori eccellenti e stabili a lungo termine, la completa assenza di dolore (sia durante l'intervento che nel periodo postoperatorio) e una rarissima insorgenza di complicanze.
La procedura LASIK è un'operazione in due fasi. Il primo passo è la formazione del lembo (sulla cornea), il secondo è il rimodellamento della superficie corneale mediante laser ad eccimeri. Il lembo sulla cornea può formarsi in due modi:
Femto – LASIK (Sinonimi: TUTTI – Laser LASIK, LASIK senza lama, iLASIK, Z-LASIK).
Le indicazioni per l'intervento chirurgico sono valori diottrici compresi tra -10,0 e +6,0 e fino a ± 5,0 cilindri di astigmatismo. Questo tipo di metodo LASIK è completamente automatizzato e controllato dal laser, senza l'utilizzo della lama del coltello. Oggi gli interventi chirurgici vengono eseguiti in UEH sul laser a femtosecondi IntraLase, che è anche il laser a femtosecondi più utilizzato al mondo.
Grazie alla precisione dell'incisione, i lembi della cornea hanno una forma più regolare e uno spessore più prevedibile rispetto ai lembi realizzati con microcheratomo. Pertanto, il vantaggio di tale metodo è di particolare importanza in caso di valori diottrici più elevati, astigmatismo e cornee più sottili. Riduce anche la possibilità che si verifichi l'occhio secco e consente una migliore guarigione.
Impianto di lenti fachiche Persone con valori diottrici estremamente elevati (oltre -10.0 o +6.00) o cornee (parte anteriore trasparente dell'occhio) troppo sottili o irregolari (diagnosticate durante l'esame) e che a causa di ciò la correzione della visione laser li esporrebbe al rischio di complicanze, avere la possibilità di impianto di lenti fachiche (Implantable Collamer Lens-ICL, o iris artiglio-Artisan, Artiflex) negli occhi. Le lenti fachiche vengono impiantate nel segmento anteriore dell'occhio (davanti o dietro la pupilla), senza rimuovere il cristallino naturale e funzionano come una lente a contatto nell'occhio, ma il paziente non le sente e non deve occuparsene loro.
Lenti intraoculari multifocali
I progressi tecnologici hanno stimolato lo sviluppo di lenti intraoculari multifocali che hanno 2 o 3 fuochi e consentono al paziente di avere una buona visione a diverse distanze senza occhiali. La maggior parte delle lenti multifocali sono bifocali. Queste lenti forniscono una buona visione da lontano e una buona visione da vicino, ma una visione leggermente più debole a distanze medie (80-100 cm).
L'ultima generazione di lenti multifocali sono le lenti trifocali, che oltre a una buona visione da lontano e da vicino forniscono anche una buona visione a media distanza, il che è particolarmente importante per i pazienti che lavorano al computer. All'Universal Eye Hospital, da molti anni, utilizziamo le lenti multifocali più recenti e avanzate disponibili sul mercato.